Marco Masini: “Sfortuna? Fui licenziato perché ‘diffondevo energie negative'”. L’amaro racconto a ‘Non disturbare’
Marco Masini: “Sfortuna? Fui licenziato perché ‘diffondevo energie negative’. E il matrimonio saltato…”. Il cantante parla a cuore aperto nel corso della sua ospitata a ‘Non disturbare’, condotto da Paola Perego. L’ artista toscano racconta la sofferenza vissuta per la morte della madre, scomparsa quando lui aveva solo 18 anni, di un matrimonio mancato e dei periodi bui della sua carriera.
Il dolore per la scomparsa della mamma. “Era sorridente, positiva e seria. Mi rimproverava spesso ma lo faceva con dolcezza. Lei mi avrebbe rimproverato di non aver fatto un figlio e di non aver trovato un punto di riferimento. Ma io sto bene così”.
Il punto di riferimento inteso come famiglia. Masini ricorda di non essersi mai sposato, ma di esserci andato molto vicino. “Dovevo sposarmi, avevo anche prenotato la chiesa e ho avuto paura di me stesso e di non mantenere la promessa e ho mollato”, rivela, spiegando un dettaglio della sua vita che in pochi conosceranno.
Quanto ai periodi bui della sua carriera accompagnati dalla vergognosa accusa di “portare sfortuna“, il cantante fa un paragone con Mia Martini e rivela: “Nessuno lo ha fatto con cattiveria. Nel 2001 mi arrivò una lettera da una tv in cui c’ era scritto: ‘il cantante diffonde energie negative’, e da lì mi dissero che non c’ era più budget per i miei progetti”.
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