L’app che invecchia, la nuova mania social
Sui social è sbarcato un nuovo tormentone, è l’app che invecchia. Ovunque si vedono foto di Vip, ma anche tantissime persone comuni che si divertono ad apparire invecchiati di parecchie decadi. FaceApp, questo il nome dell’applicazione, garantisce di apparire in pochi attimi come degli anziani sorridenti ed arzilli e postare il tutto sui social.
Disponibile per Android e iOS, FaceApp è un applicazione scaricabile sia gratuitamente che – per accedere agli effetti migliori – a pagamento, con costi che variano da 1,99 a 43,99 euro. Tra le funzioni, oltre all’ormai inflazionato ‘old-effect’, anche trucco, parrucco, sostituzione dello sfondo, filtri per il colore e le sfumature, applicazione di tatuaggi virtuali, cambio di stile e, addirittura, di sesso.
Come riporta l’AdnKronos, una volta scaricata l’applicazione, basterà quindi scattarsi un selfie e impostare funzione e filtro che più aggradano come, ad esempio, ‘Età’ con filtro ‘Anziano’ oppure ‘Giovane’. Tutto qui? Non esattamente. Se il nuovo tormentone social coinvolge infatti decine e decine di nuovi utenti ogni giorno, più di qualcuno inizia a interrogarsi sulla questione privacy: come per ogni app, infatti, è bene ricordare che potenzialmente ogni scatto potrebbe essere archiviato nei server in uso dallo sviluppatore, la FaceApp Inc.
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