Michelle Hunziker parla dei ricatti sessuali a cui ha detto di no
Michelle Hunziker ha rilasciato un’intervista al settimanale Oggi, raccontando i tanti ‘no’ detti durante la sua vita ai ricatti sessuali. “Le giovani donne sono piene di sogni, di speranze, e sono esposte al rischio di lasciarsi infinocchiare da manipolatori che fanno promesse, le usano e le gettano via. Noi invece dobbiamo insegnare loro che col ricatto sessuale non si arriva da nessuna parte”.
“Diverso il discorso per le donne adulte: quando si trovano davanti a un ricatto sessuale possono e devono dire di no, altrimenti diventano corresponsabili, non più vittime. Nella mia vita ho avuto un sacco di situazioni del genere e ho sempre ritenuto più importante ricordarmi che siamo noi le responsabili del nostro destino, consapevole che se avessi ceduto sarebbe stata anche colpa mia”. Continua la conduttrice.
Michelle parla anche dell’ educazione che ha dato alle sue figlie. “Se le bimbe vedono una madre remissiva, vittima, riconosceranno per sempre nella donna un ruolo debole e diventeranno a loro volta donne che accettano violenze, e i bimbi uomini che la esercitano sulle donne… Ai figli bisogna insegnare a riconoscere la forza delle donne, anche se talvolta siamo noi le prime a non riconoscerla a noi stesse… Sole e Celeste sono ancora piccole, ma Aurora è una femminista progressista nell’anima, come me. Ha idee chiarissime su questi temi, è molto determinata ed equilibrata, senza perdere dolcezza e femminilità”.
Con il settimanale Oggi, Michelle Hunziker parla anche di parità di genere e pronostica per l’amica Giulia Bongiorno il ruolo di primo presidente del Consiglio donna del nostro Paese. Le due donne sono amiche da anni ed aiutano le donne vittime di violenza. “Lei ride quando dico così, anche perché le manca tantissimo fare l’avvocato. Ma ha tutto per diventare la nostra prima premier. Perché è pragmatica, determinata, diretta”.
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