Viola Valentino: “Sanremo? Meccanismo piuttosto contorto. Le grandi case discografiche e le Radio…”. Da qualche mese ha pubblicato il nuovo album, che s’intitola Eterogenea Live 2016, la cantante ne parla ai microfoni di ‘OFF’, l’ inserto de ‘Il Giornale’. “È un doppio cd dal vivo accompagnato da nuovi brani inediti. L’ ho registrato durante le tappe del tour dello scorso anno e contiene alcuni miei successi musicali come Comprami, Romantici, Sola, Stronza e molti altri in un nuovo incredibile sound carico ed energetico. In più, ci sono anche nuove canzoni, tra cui il singolo che s’intitola Ti amo troppo. Il brano, che porta la firma di Francesco Mignogna e Giovanni Germanelli, parla di un amore malato, rovinato dalla violenza e racconta la presa di coscienza di una donna”.
A proposito di violenza sulle donne, Viola Valentino tratta anche questo tema nelle sue canzoni. “Qualcuno pensa che quello legato alla violenza sulle donne sia un argomento ormai scontato. Ma non è così, visto che è importante continuare a parlarne. I maltrattamenti fisici e psicologici sono temi che affronto dal 2012, con le mie canzoni, dove tutte le storie sono vere visto che le protagoniste hanno condiviso con me il loro triste vissuto. Tante mie colleghe si sono unite solo di recente per dar vita ad iniziative come Amiche in arena. Io, invece, sono già cinque anni che canto questo tipo di canzoni. Anche Ti amo troppo nasce da una storia vera e sono felice che stia avendo già un bel riscontro”, spiega.
In tutti questi anni Viola Valentino è rimasta sempre in auge. La cantante prova a spiegare i motivi. “Forse perché non ho mai disturbato nessuno e non sono mai stata invasiva, se non per il sociale. Mi piace occuparmi di tematiche importanti come l’omofobia. Il pubblico, in tutti questi anni, ha imparato ad amare una persona che è come loro. C’è gente che mi segue dagli anni 80, ma anche giovani che vengono ad ascoltarmi per la prima volta per curiosità e poi si innamorano perché nasce un feeling tra noi”.
Sull’ effetto che fa essere un’ icona gay, Viola Valentino rivela: “Con i gay è nato un amore puro e sincero, che va avanti da anni. Ogni volta che organizzo una serata in una discoteca gay-friendly, vengono fino a due o tre mila persone. E io, ogni volta, raggiungo sempre l’apice della felicità, visto che in quel momento capisco che la gente è lì per le mie canzoni, ma anche per quello che ho dentro. Ho una grande sensibilità legata ai loro problemi. Oggi, nonostante ci sia una forteapertura nei confronti dei gay, continuano a verificarsi episodi terribili come aggressioni ai loro danni. Per il resto, io non ho mai fatto distinzioni tra eterosessuali e omosessuali: siamo tutti esseri umani”.
Sui talent-show la cantante sembra avere le idee chiare. “Alessandra Amoroso e Emma Marrone sono ancora in auge, perché il successo lo hanno avuto anni fa, quando il fenomeno dei talent è esploso. Oggi ce ne sono talmente tanti, così come sono tante le meteore. E’ difficile ritrovare un Marco Mengoni, a livello di successi ottenuti, tra i nuovi artisti lanciati da questi programmi. A parte loro e Francesca Michielin, non vedo altri artisti consacrati…”
Poi la polemica con il Festival di Sanremo. “Mi è un po’ ostico, ma prima o poi… Come mai, fino ad oggi, non sono mai salita sul palco dell’Ariston? Il fatto è che intorno a Sanremo c’è un meccanismo piuttosto contorto. Non ci vedo chiaro, perché ci sono le grandi case discografiche e le radio a farla da padrone. Però, se in futuro avessi il pezzo giusto…”.
A proposito di Sanremo, Viola Valentino parla dei vari presentatori che si sono succeduti negli anni. A partire da Carlo Conti. “Carlo è un mio amico, oltre che un bravo presentatore e organizzatore di Festival. A me, personalmente, sono piaciute le edizioni condotte da Gianni Morandi. A quest’ultimo, io e Shalpy proponemmo un brano che s’intitolava C’est la vie, ma poi ci dev’essere stato qualche problema e non se n’è fatto nulla. Se accetterei di fare il giudice in un talent? Sì, ma farei cantare ai concorrenti brani nella nostra lingua. Perché è molto più semplice cantare in inglese e non in italiano. Amici di Maria De Filippi? Ci andrei di sicuro, perché mi piace e mi divertirebbe dare dei giudizi su canto e ballo”.
Infine, chiosa sulla vita privata. “Trascorro le giornate con me stessa, perché sono molto solitaria. Dedico molto tempo ai miei cani e ai miei amici. Ho anche un compagno ma non sono sposata. Vivo come una persona normale. Sto vivendo un periodo molto sereno. Non sono mondana, preferisco restarmene a casa a vedermi un bel film”, conclude.
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