Tina Cipollari e Gemma Galgani in un’intervista a Chi
Tina Cipollari e Gemma Galgani nemiche giurate e protagoniste di Uomini e Donne hanno rilasciato un’intervista al settimanale Chi in cui rimarcano le loro differenze. Gemma esordice. “Tina vorrebbe vedermi in un ospizio a fare la maglia perché non sopporta il mio entusiasmo, secondo lei è in contrasto con la mia età: io ho 69 anni, anche se lei dice sempre che ne ho 70”. E tina prontamente risponde. “Lei? Ma ne avrà 75, almeno 75 anni. Nessuno ha mai visto i suoi documenti, un giorno devo pensare pure a questo, si deve presentare in studio con i documenti, sì”.
Un’intervista avvenuta separatamente, le due nemiche giurate non si sono incontrate. Ma l’esito è esilarante come uno dei siparietti che quotidianamente ingegnano nel corso del programma della de Filippi. Come la secchiata d’acqua che Gemma si è beccata in testa poche settimane fa “È stata una cosa improvvisa, io non so se ci abbia messo i ghiaccioli dentro, ma era gelata. Tina ha questa forma di insofferenza nei miei confronti che è tremenda”.
Ma Tina, a distanza, controbatte. “Ma se Gemma è molto più aggressiva di me. Guardi che lei questo gesto dell’acqua l’ha fatto ben prima di me. Che non è la quantità dell’acqua, è il gesto: anni fa lei l’ha versata in faccia a Barbara De Santi (una sua “rivale” a Uomini e donne, ndr). Vede, Gemma, agli inizi, era più pungente. E vera. Adesso, invece, per mettere in cattiva luce me, fa finta di essere quella dolce, quella che abbozza”.
Ma come è iniziato l’astio? Dalla frequentazione di Gemma con Giorgio, un amore finito male di cui Tina racconta. “Era tranquilla, interessata a trovare un compagno… Poi, dopo un periodo di frequentazione con Giorgio, ha iniziato a… Si è trasformata: spacchi vertiginosi e niente lingerie. Non portava le mutande, alcuni uomini del parterre lo avevano notato. Poi sfoggiava reggiseni imbottiti”.
E Gemma. “Che per me questa seggiolina rappresenta tutto, tutto quello che ho passato, tutte le emozioni. È vero, sono anni che sto qui, ed è vero e questa seggiolina con quattro zampette è tutto per me: ci sono le mie lacrime, i miei amori, le mie palpitazioni, la tachicardia, con Giorgio la mia seggiolina tremava… E allora guai a chi me la tocca. Ma che vuol dire che amo le telecamere? Ma se fosse per le telecamere, con quello che mi fa passare Tina, sarei già scappata”.
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