Usa, “El Chapo pronto a scappare dal carcere”. La clamorosa indiscrezione
“El Chapo pronto a scappare dal carcere“. È l’ allarme dei giudici che temono la fuga dell’ ex re del narcotraffico. Un’ allerta che fa scattare diverse restrizioni per Joaquín Guzmàn che adesso non avrà più l’ ora d’aria, né le due ore settimanali che i suoi avvocati avevano richiesto. Inoltre, El Champo non potrà fare acquisti allo spaccio della prigione, non riceverà acqua addizionale, oltre quella che riceve con i pasti, e nemmeno i tappi di isolamento acustico per le orecchie.
L’ ex boss del cartello di Sinaloa si trova attualmente detenuto in un tribunale di Manhattan, in attesa dell’ ultima sentenza che fisserà l’entità della pena. Le autorità federali che lo hanno processato lo scorso febbraio, temono che El Chapo, già autore di due fughe clamorose da altrettante prigioni messicane, possa usare anche uno solo dei privilegi che ha richiesto per comunicare con l’ esterno e mettere a punto nuovi piani di fuga.
El Chapo in carvere è in regime di detenzione solitaria, vive in una cella comoda a poca distanza dal ponte di Brooklyn e dall’ aula di tribunale nella quale è stato riconosciuto colpevole di tutti i 17 capi di accusa che gli erano stati imputati nel processo newyorkese. Una sistemazione provvisoria, in attesa dell’ udienza finale fissata per il prossimo 25 giugno dalla quale in ogni caso non si attendono grandi sorprese.
Come riporta ‘Il Messaggero’, dopo quella data sarà trasferito nel carcere definitivo, dove inizierà a scontare i termini della detenzione, e scomparirà dall’attenzione pubblica. Ma al momento la sua presenza nel cuore della capitale mediatica degli Usa è a massimo rischio. Alcuni degli storici collaboratori che lo circondavano stanno al momento collaborando con l’Fbi nelle indagini sulla ricostruzione del cartello di Sinaloa dopo l’arresto del capo.
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