Alvin ospite di Verissimo
Alvin, lo storico inviato dell’isola dei Famosi è stato ospite a Verissimo da Silvia Toffanin ed ha raccontato alcuni retroscena del reality. Nei primi giorni del reality, Alvin aveva fatto credere agli altri naufraghi di essere un comune concorrente, salvo poi svelare il suo ruolo nel corso della prima diretta. Il tutto per conoscerli meglio e carpire qualche segreto.
Alvin ha raccontato alla Toffanin il ‘dietro le quinte’ di quei primissimi giorni, svelando che, tra tutti, proprio Paolo Brosio era il concorrente con il carattere più complicato. “Quando sono diventato inviato i naufraghi mi hanno odiato. Credo che sia stata questione di tradimento. Dal servizio fotografico, quando abbiamo iniziato a conoscerci, siamo diventati molto amici. Io ho stretto un bel rapporto con Ghezzal e Marco Maddaloni, credo per affinità e vissuto. Poi ho dormito con Capparoni e Brosio per tre giorni. L’esperienza? Dimentichiamola. Diciamo che è stata difficile. Paolo Brosio si è messo di traverso e mi ha creato quasi tutti i problemi lui. Poi ci siamo chiariti. Paolo è un ragazzo, un bimbo viziato e indisciplinato, sia quando ci dormivo in camera, che quando ero inviato”.
L’inviato dell’Isola ha anche raccontato che alcune tensioni si sono protratte per tutta la durata del programma. “Lui non ascoltava nulla, nemmeno i giochi. Parlava anche dopo la spiegazione dei giochi e parlava sopra le persone. Non ascoltava quello che avevo da dire io e anche Alessia Marcuzzi. Se parli sopra le persone non ti capisce nessuno. Mi ha fatto molto arrabbiare”.
Alvin ha anche raccontato un aneddoto curioso, legato alle privazioni che i concorrenti patiscono durante il programma. “Quando entro prima della diretta, da lontano spesso mi dicono ‘che profumo hai?’ Io gli rispondo che è lo spray anti mosquitos. Sapete… loro sono abituati a odori strani, visto che non possono lavarsi molto”.
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