Maurizio Costanzo in un’intervista a La Verità
Maurizio Costanzo ha rilasciato un’intervista a La Verità, in cui parla di lavoro, matrimonio e figli. Parendo proprio dal Maurizio Costanzo Show, nato nel 1982 quando un chilo di pane costava 500 lire e che oggi continua a essere un format di successo, “È un programma che ha 4.500 puntate alle spalle, e sa perché? Promuove un intrattenimento parlato capace di intercettare i sentimenti del pubblico. Pensi che molti ascoltatori, oggi adulti, hanno iniziato a vederlo da bambini, mano nella mano ai genitori. Mi piace considerarla una parentela mediatica, che rafforza ancora di più il programma”.
Papa Francesco è uno dei personaggi che Costanzo vorrebbe intervistare, “Magari. Io ci sto provando, gli ho spedito le domande. Speriamo risponda” e poi prosegue, “Il talk show esiste in tutto il mondo, persino in Asia. E sono sicuro che continuerà a esistere in quanto rappresentazione della realtà. Il pubblico si identifica nei temi trattati e nei personaggi ospitati: questa è la garanzia di sopravvivenza per il format”.
Parlando della moglie, Maria De Filippi, Costanzo ricorda, “Nel suo caso ho solo avuto l’ intuito di capire che poteva fare televisione. Ma poi ha camminato benissimo da sola, le ho dato pochissimi consigli. Lavorava in uno studio legale. Quando venne a lavorare con me al Parioli, si appassionò a questo mestiere. E poco tempo dopo arrivò Amici: fu il suo primo successo”. La coppia di prepara a festeggiare le nozze d’argento, “Sinceramente? Non l’ avrei mai pensato. Nella mia vita ho immaginato di tutto, persino di dimagrire: ma arrivare a 25 anni di matrimonio, no”.
Maurizio Costanzo ha un unico desiderio, “Soltanto stare bene in famiglia, tutti e due” e poi racconta il segreto per volersi bene così a lungo, “Beh, tenga presente che io mi sono sposato quattro volte. Ci ho messo del tempo e tanta pazienza, ma alla quarta volta quella giusta la azzecchi. Sicuramente non dev’esserci pesantezza nelle relazioni. Tutto scaturisce dal piacere di vedersi. Pensi che Maria e io in 25 anni non abbiamo mai litigato. Io credo che nel matrimonio debba scattare una grande solidarietà. Il segreto primario dev’essere l’ amicizia, il sostegno reciproco. E poi, dopo, l’ amore. Adesso per lei farei davvero qualunque cosa: anche scalare l’ Everest. La noia non mi ha mai toccato. Se mi capita di tornare a casa dal lavoro prima del tempo, mi fa piacere sempre e comunque riabbracciarla. E poi abbiamo i nostri hobby condivisi: due cani a casa e un gatto in ufficio”.
“Vorrei dirle che sono proprio contento di averla incontrata, quella mattina a Venezia, al Festival del cinema. Davvero”, conclude Costanzo che rivela anche il suo sogno, “Semplicemente, vivere. Alla mia età è un’ opzione interessante. Come cantava il poeta Nazim Hikmet: ‘Il più bello dei mari è quello che non navigammo’”.
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