Intervista a Hoara Borselli nel corso del format “I Lunatici”, in onda su Rai Radio 2:
Attrice e conduttrice televisiva italiana, in passato ha avuto una relazione con l’ex portiere, attualmente allenatore del Venezia, Walter Zenga. Parliamo di Hoara Borselli, 43 anni a giugno, attualmente sposata con Antonello Costigliola, con cui ha avuto due figli. Hoara Borselli, oggi imprenditrice, ha parlato ai microfoni de ‘I Lunatici’:
“Fu mia sorella a spingermi verso il mondo dello spettacolo. Mi candidò per partecipare al Festival Bar nel quale vinsi Miss Estate. Un giorno decise di inviare una mia foto a Mediaset senza dirmi nulla. Dopo qualche tempo chiamarono mia madre dicendo che ero stata selezionata, lei pensava avessero sbagliato numero. Partecipai al Festival Bar, all’interno del quale facevano Miss Estate, un concorso di bellezza che vinsi. Mediaset mi fece un contratto, ho iniziato così. Partecipai per due anni alle edizioni del programma ‘Buona Domenica’, quando i presentatori erano Marco Columbro e Lorella Cuccarini”.
Rossella Hoara racconta del suo graduale allontanamento dalle scene: “Poi mollai tutto, mi trasferii negli Stati Uniti, dove continuai a studiare. Al mio rientro in Italia mi chiamarono per partecipare a Ballando con le Stelle, lo vinsi, e tutto è andato. Non ho mai smaniato per fare cose, anche se devo dire di aver ricevuto delle proposte per cose televisive che sicuramente mi avrebbero potuto dare una visibilità e una popolarità incredibile, però le ho rifiutate, perché non le sentivo tagliate per me”.
Sul rapporto con i social: “Sono arrivata tardi, Instagram l’ho aperto da un anno. Ho sempre pensato che fossero un’invasione per la mia vita privata. Poi ho capito che invece potevano essere utili, ma ho scelto di fare un profilo assolutamente personale, dove non racconto la mia vita, le mie giornate, la mia famiglia, ma solamente la mia persona. Ci sono solo io”.
Rossella Hoara parla anche di un aspetto ‘particolare’ dei social: “I feticisti su Instagram? Mi si è aperto un mondo. Ho sempre saputo che esistessero gli amanti dei piedi, ma una cosa così non me la sarei mai immaginata. C’è chi scrive che è pronto a farmi da schiavo a vita se gli sventolo i piedi davanti. Chi dice che è disposto a pagare qualunque cifra per vedere i miei piedi dal vivo, o per un paio di scarpe usate da me.
C’è gente che prega, scongiura, per i piedi. C’è stato un momento in cui ho pensato di vendere ai feticisti qualche scarpa vecchia da buttare. Magari dici le vendo, poi do la cifra in beneficenza. Ho pensato questo. Bisognerebbe studiare una cosa dove realmente questi soldi possano andare a un fondo, scegliere una fondazione. Ho molte scarpe usate, se si possono fare tanti soldi per una giusta causa, perché no?”.
“Metoo? Da donna penso che se ricevi una proposta da un uomo e decidi di accettare i benefici che ne derivano, è assurdo che poi dopo tanti anni vai a denunciare. C’è stato uno scambio, una cosa che hai scelto. La violenza è quando non hai la capacità e la possibilità di ribellarti e subisci. Se tu accetti di fare uno scambio, poi ne assumi le responsabilità. Se a me è mai capitato qualche provolone? Certo, ma non solo nell’ambito dello spettacolo, in altri settori.
E’ assurdo, vergognoso, che ci si svegli dopo vent’anni dicendo che un tale regista ci ha provato, ti ha invitato a cena o ti ha messo le mani addosso. Il film lo hai fatto, potevi dire di no. Io non giudico se tu decidi di farlo, nessuno si deve permettere di esprimere giudizi, ma poi non puoi andare dopo vent’anni a dire che sei stata molestata. Tutte palpeggiate, tutte violentate, dopo la prima denuncia…”.
Aggiungi Commento