Gil Marin, ad dell’Atletico Madrid, punta il dito contro alcune decisioni a suo dire pro-Juve:
Due giorni dopo la sonora sconfitta rimediata dalla Juventus, in Champions League, allo Stadio Wanda Metropolitano, contro l’ Atletico Madrid, non si placano le polemiche. Dopo l’esultanza ‘particolare’ di Diego Pablo Simeone e gli insulti dei tifosi bianconeri allo stesso tecnico degli spagnoli, anche Miguel Angel Gil Marin, amministratore delegato dei Colchoneros, infiamma la vigilia della gara di ritorno.
A poco meno di tre settimane alla sfida all’ Allianz Stadium di Torino, il dirigente spagnolo ha parlato dell’atteggiamento degli arbitri nei confronti dei cosidetti club ‘potenti’. “Non basta essere migliori di poco per battre certi club potenti come Real Madrid o Juventus, bisogna essere molto, molto superiori. Tutte le azioni dubbie sono a loro favore. Io sono un fermo difensore del Var, della buona fede e dell’onestà degli arbitri, ma certamente non abbiamo avuto fortuna con le interpretazioni ultimamente”, ha tuonato dal Messico.
In particolare, il digente dell’Atletico punta il dito contro Giorgio Chiellini, colpevole di aver accentuato la caduta dopo una lieve spinta subita da Morata in occasione del gol annullato all’attaccante spagnolo. “Quello che ho chiesto è che ci sia coraggio nell’interpretare le giocate in area di rigore, ma sempre. Non è giusto che venga fatto solo a volte, a seconda della grandezza del club. Nell’azione del gol annullato, è molto evidente che l’esperienza del centrale della Juve è sufficiente per ingannare l’arbitro. Quello con Morata non è un contatto così netto da farlo volare a tre metri di distanza. Un arbitro del Var con esperienza deve saper interpretare questa azione. Io ho parlato con Alvaro, è evidente che non c’era fallo, ma dobbiamo rispettare le decisioni dell’arbitro”, ha concluso.
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