Morgan ospite da Chiambretti a La Repubblica delle Donne
Morgan si schiera con Achille Lauro nella polemica, sollevata da Striscia la Notizia, secondo cui la canzone sanremese Rolls Royce sarebbe un’allusione ad un tipo di ecstasy molto comune tra i più giovani.
Il cantautore, che ha accompagnata proprio Achille Lauro nella serata del Festival dedicata dei duetti, ospite di Chiambretti ha detto la sua, “Non dobbiamo parlare di droga con questa superficialità. Quasi tutte le canzoni parlano di droga, come Lily di Antonello Venditti, Chicco e Spillo di Bersani e Sì viaggiare di Lucio Battisti”.
Per Morgan quella di Lauro non è un brano sulla droga ma “è la tipica canzone dell’automobile, un filone che parte da Mercedes Benz di Janis Joplin fino alla Torpedo blu di Gaber. Non siamo tenuti a sapere tutte le simbologie, a meno che non ce lo voglia dire l’artista”. Il cantautore ha continuato, “Vorrei che si parlasse di droga con l’intento di aiutare i drogati cercando di risolvere il loro problema. Sai come si fa a risolverlo il problema? Facendo sentire i drogati compresi, aiutandoli, non giudicandoli. Facendoli crescere. Non così”.
L’ex cantante dei Bluvertigo, sempre più vicino a occupare la poltrona rossa nella prossima stagione di The Voice, ribadisce poi, “Amy Winehouse è morta di infarto, che c’entra la droga? L’ha mai vista drogarsi? Dire queste cose è come dire che Prodi rubava”.
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