Daniela Martani, ex concorrente del Grande Fratello e vegana convinta, ha parlato delle proteste latte a La Zanzara su Radio 24:
“Il mondo va avanti, i pastori sardi trovassero un altro lavoro. La gente consuma sempre più latte vegetale: quello di vaccino che deriva dagli animali va scomparendo. È l’evoluzione: come quelli che vendevano i dischi di vinile. Mungere il latte è un atto violentissimo e criminale, perché gli animali vengono mandati al macello. I pastori aprissero un’azienda agricola e coltivassero delle zucchine. È successo per i casellanti autostradali quando hanno introdotto le casse automatiche e le macchine. Trovassero un altro mestiere anche loro”.
“Il latte vaccino è un alimento che non va bene per l’uomo. Come i formaggi, non andrebbero vanno mangiati. Non sono alimenti adatti agli esseri umani. Ogni specie deve bere il suo latte, il vitello quello di mucca e noi quello della madre…Sulle confezioni dei formaggi va messa la scritta come sulle sigarette che nuoce gravemente alla salute. E pure sui formaggi. Non si capisce perché per mangiare la chianina dobbiamo schiavizzare, rinchiudere e ammazzare degli animali. Cremonini? È uno sfruttatore che si è arricchito con la morte e il massacro di animali. Dà lavori a tanti italiani? E chissenefrega, anche i produttori di armi, eppure vendono strumenti di morte”.
“Tra un cacciatore e un animale salverei un animale. Chissenefrega, i cacciatori sono esseri ignobili e vigliacchi. Senza il fucile sarebbero omuncoli, poveracci che non hanno soddisfazioni nella vita e vanno a sparare. Sono malati di mente, hanno problemi mentali. Molti uomini per supplire a problemi sessuali comprano i macchinoni, i cacciatori comprano i fucili. Non Potrei mai stare con uno che mangia la carne, perché puzza di cadavere. L’odore cambia se sei vegano o no. Sono stata recentemente con un uomo, ma l’ho convertito subito. Ha cominciato subito a mangiare vegano, se vuoi stare con me devi mangiare vegano”.
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