Airbag killer, 23 morti per le schegge come proiettili:
Scoppia il caso degli “airbag killer”, prodotti dall’azienda giapponese Takata Corp. Stando a quanto si apprende, i dispositivi lancerebbero schegge di vetro a velocità di proiettile, contro autista e passeggeri, provocando decine di feriti e 23 morti accertati.
Scattato l’allarme, le case automobilistiche ora corrono ai ripari: Tesla, Subaru, Bmw, Volkswagen, Daimler, Mercedes e Ferrari hanno deciso di richiamare in tutto 1,7 milioni di veicoli per sostituire gli airbag. Il problema, gravissimo, è che durante la loro attivazione possono lanciare schegge “potenzialmente letali” verso autisti e passeggeri.
Accade negli Stati Uniti, dove 10 milioni di airbag sono stati sostituiti solo lo scorso anno e 70 milioni che saranno cambiati entro la fine del 2020. Il richiamo fa parte del più ampio intervento nel campo automobilistico da parte del governo.
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