Lory Del Santo ospite de I Lunatici su Radio 2
Lory Del Santo, uscita da poche settimane dalla casa del Grande Fratello Vip, ha rilasciato un’intervista radiofonica al programma I Lunatici, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, in diretta ogni notte dall’1.30 alle 6.00 del mattino su Radio2.
La Del Santo ha parlato dei suoi prossimi impegni in tv, accanto a Chiambretti, “Sono onorata di far parte di una squadra importante, lui mi apprezza molto. Tra le altre cose mi ha chiesto di fare la Ministra nella Repubblica delle Donne in diretta, mentre stavamo in onda. Pensavo stesse scherzando. Forse ho dato delle risposte che sono piaciute, io sono estemporanea e mi adeguo alle circostanze, quel programma si abbina benissimo col mio essere”.
L’attrice ha toccato anche altri argomenti, tra cui la politica, “La politica non mi ha mai corteggiato. Il problema è che in politica bisogna fare tante alleanze, scendere a compromessi. E io non potrei farlo. La giustizia deve adeguarsi al progresso, bisogna essere rapidi, veloci, mettere i cittadini in grado di avere delle possibilità che ad ora non ci sono. Di Maio e Salvini? Quando si comanda in due c’è sempre un problema. Salvini? Piace molto alle donne perché è molto affabile, è un bell’uomo, anche se ha qualche chiletto in più. Ha un sorriso che sfodera molto rapidamente ed ispira fiducia. Ti stringe la mano e pensi che potrebbe essere tuo marito, il tuo fidanzato. Ha questo look qui”.
La Del Santo ha perso due figli, Conor avuto da Eric Clapton, perso nel 1991 e Loren che si è tolto la vita pochi mesi fa, “Come si fa ad andare avanti? Io ho troppo rispetto della vita, ho sempre pensato che il percorso della mia esistenza non sarebbe stato facile. Non ho mai immaginato che però sarebbe stato così drammatico. Ho sempre pensato, però, che se non avessi nulla andrei in giro per la strada a farmi regalare una mela per cercare di sopravvivere. Posso essere depredata di tutto, ma la vita è sempre più forte, bisogna fare di tutto per cercare di andare avanti”.
Sui suoi flirt passati con Roberto Mancini e Donald Trump: “Mi hanno sempre affascinato gli uomini di potere. O che comunque l’avrebbero conquistato. Il carattere mi affascina. La puzza del potere la senti. A volte te lo danno i soldi, altre il talento. Ho sempre seguito questo odore. Ho sempre avuto uomini complessi, difficili, che mi hanno però dato qualcosa in più. Sono stata un’avventuriera, per arricchire culturalmente e a livello umano il mio essere. Mancini è dolcissimo, era morbidissimo. Morbidoso, è una persona delicata. Il nostro incontro risale a decenni fa, fu romantico, mi piace questo aspetto nel maschio. Donald Trump invece è uno che va dritto al suo obiettivo, non ha mai molto tempo, già all’epoca era molto impegnato. Il fatto che un uomo così importante come lui, miliardario, ti telefoni e ti venga a vedere dove sei, è affascinante. Non dà per scontato nulla, non ti fa chiamare dal segretario, se le conquista lui le donne, va sul campo”.
La Del Santo ha una battuta anche per Silvio Berlusconi, “Non mi ha mai corteggiato, ma mi ha baciato la mano. Fu un gentiluomo, mi ha accompagnato quando avevo i tacchi eccessivamente alti e stavo barcollando in mezzo ai sassi. Non è molto alto, non è l’uomo più bello del mondo, ma ha una tale classe che ci si potrebbe innamorare di lui”.
Poi l’attrice ha raccontato di essere stata vittima di violenza per ben due volte, “Non con persone famose. Sono incappata in queste cose. Lì avevo la faccia gonfia, ho pensato subito di andare alla polizia, sono stata vittima di una cosa tipo un rapimento. Potevo andare dalla polizia, non ci sono andata perché ho preferito dimenticare questa pagina nera della mia vita. Ma furono due casi seri, non una mano sul sedere”.
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