Un piccolo scarabeo imprigionato in un’ambra conferma alla teoria della tettonica delle zolle
Nel 2016 Shuhei Yamamoto riuscì a ottenere un pezzo di ambra birmana – grande non più di un centesimo – proveniente dalla valle di Hukawng, nel nord del Myanmar – vicino al confine con la Cina. Il piccolo frammento conteneva al suo interno un insetto di una specie nuova, di non più di 3 millimetri di grandezza, che ha permesso allo studioso di scoprire com’è il nostro pIaneta 99 milioni di anni fa.
Come riporta Focus, Yamamoto, ricercatore al Field Museum di Chicago, ha potuto studiare da vicino e al microscopio l’ospite, che ha confermato essere di una nuova specie: uno scarabeo vissuto 99 milioni di anni fa, lontano parente di alcuni insetti che oggi vivono sotto la corteccia degli alberi.
In un articolo apparso sul Journal of Systematic Palaeontology, il ricercatore ha spiegato che il nome dell’insetto, Propiestus archaicus, vuole indicare che è fortemente imparentato con antichi coleotteri che vissero dove oggi si trova il Sud America, nello stesso periodo in cui i dinosauri imperversavano sulla Terra. Il fatto che i parenti più prossimi di questo animale oggi si trovino in Sud America, dall’altra parte del pianeta rispetto al Myanmar, non deve stupire: la scoperta è una ulteriore conferma della teoria che un tempo le due aree del pianeta erano molto vicine tra loro, fuse insieme come parte del mega-continente Gondwana, che successivamente andrà a formare il Pangea. In quel minuscolo insetto c’è insomma la conferma alla teoria della tettonica delle zolle.
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