Elena Santarelli si racconta al settimanale F
Elena Santarelli è tornata in tv, prendendo parte al programma Italia Si di Marco Liorni, in onda il sabato pomeriggio. È la stessa showgirl a raccontarlo a F – il settimanale femminile di Cairo Editore diretto da Marisa Deimichei – in edicola domani.
La showgirl ad un anno dalla scoperta della malattia del figlio Giacomo, è un’altra donna, “La nostra battaglia non è ancora finita, ma noi siamo molto fortunati…Non sono arrabbiata, anzi sono contenta di aver vissuto questo passaggio…”, dice. E aggiunge: “Molti hanno conosciuto un lato di me che non era visibile con i miei lavori precedenti, mi hanno visto più umana. Non ho mai dato la colpa a nessuno di quello che è successo, anche perché i bambini più reattivi alle cure sono quelli con i genitori che non accusano nessuno”, e prosegue: “Sono una donna fortunata, lo scriva. Da certe esperienze si esce trasformati: so che non sarò più quella di prima, ma so anche che sono diventata una persona migliore”.
Dice di essere fortunata, eppure molte al suo posto si sarebbero chieste: perché proprio a me? “Io invece guardo le altre madri in ospedale con me. Non solo quelle che hanno figli più gravi del mio, ma anche quelle che non abitavano a Roma e per trasferirsi vicino all’ospedale dove fanno le terapie hanno lasciato tutto: famiglie, altri figli neonati, lavoro, casa, affetti”.
Poi la Santarelli prosegue, “ci siamo accorti che Giacomo non stava bene prima che succedesse il patatrac. E poi lui è un bambino forte, fa una vita normale, corre, gioca. La parola tumore fa paura ma in questi mesi ho scoperto che esistono malattie peggiori, anche per i bambini”. Sono diverse le reazioni di madri e padri di fronte alla malattia di un figlio? “I padri reagiscono più lentamente, ingranano piano piano, le mamme sono più corazzate. Con le dovute eccezioni, la verità è che le donne per la loro straordinaria forza si sobbarcano sulle spalle il peso maggiore”.
Ha annunciato che non posterà più foto dei suoi figli: “Una riflessione che non avrei mai fatto senza la malattia di Giacomo. Ho sempre postato le foto dei miei bambini, mi faceva piacere. Oggi ho deciso che non lo farò più perché desidero che mio figlio, anche quando sarà guarito, sia libero di uscire senza essere indicato come il figlio della Santarelli. Tra un anno sarà diverso e nessuno lo riconoscerà più”.
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