In piscina si fa pipì? La risposta da uno studio
Lo si è sempre sospettato, ma adesso è arrivata la conferma ufficiale. Uno studio pubblicato sulla rivista Environmental Science & Technology Letters, ha confermato l’abitudine di orinare nelle piscine pubbliche. Un team dell’University of Alberta, in Canada, ha calcolato il volume di urina misurando la quantità di acesulfame k, un edulcorante artificiale molto comune nei prodotti alimentari che viene espulso dall’organismo per via urinaria.
Il risultato? Su 31 vasche campionate il team ha accertato la presenza di acesulfame k nel 100% dei casi. In una piscina da 830mila litri di acqua i nuotatori avevano versato 75 litri di urina, una concentrazione che supera fino a 570 volte quella rilevabile nell’acqua del rubinetto. Tuttavia le concentrazioni di urina sono state registrate nelle vasche idromassaggio. E’ stato calcolato che in una jacuzzi di un hotel ci sia mediamente il triplo dell’urina presente nelle piscine pubbliche.
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