Scacco al clan Casamonica, le rivelazioni del procuratore aggiunto della Distrettuale antimafia di Roma
Michele Prestipino, procuratore aggiunto della Distrettuale antimafia di Roma, nel corso della conferenza stampa sull’operazione che ha portato all’arresto di numerosi esponenti del clan Casamonica e di un appartenente alla cosca ‘ndranghetista degli Strangio, ha rivelato che numerosi vip erano vittime dell’usura dei Casamonica/Spada.
Anche il conduttore e presentatore radiofonico Marco Baldini, è stato vittima dell’usura e delle estorsioni del clan, per problemi legati al gioco d’azzardo come raccontato da lui stesso più volte. Tra i nomi emersi, anche uno dei figli del regista Franco Zeffirelli.
«Un gruppo molto forte anche per il marchio di origine particolarmente significativo sul territorio romano» ha sottolineato il procuratore aggiunto della DDA di Roma. A quanto ricostruito, le vittime non denunciavano sia per timori di ritorsioni, ma anche perché pagare il ‘clan’ Casamonica rappresentava una sorta di ‘assicurazione a vità.
Ma proprio l’aiuto di alcune vittime ha permesso, dopo anni d’indagine, ad arrivare al blitz di questa mattina. Fra i testimoni chiave anche due collaboratori di giustizia e la ex compagna di uno degli arrestati. “È molto importante – ha commentato il procuratore aggiunto – rappresenta un vulnus importante sull’area di impenetrabilità” del clan.
Dalle indagini è emerso inoltre, che il clan Casamonica aveva intrecciato legami con le famiglie più influenti della ‘ndrangheta calabrese, arrivando a controllare nuove zone di Roma come Romanina, Tor Vergata, Porta Furba e Appio Tuscolano.
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