Linosa, trenta migranti si buttano in mare:
Quattro migranti sono annegati mentre erano in viaggio su un barcone, perchè si sono gettati in mare alla vista delle navi Protector di Frontex e Monte Sperone della guardia di finanza al largo di Linosa. Lo hanno confermato alla Squadra mobile di Ragusa parenti e amici delle vittime. Contestato anche il reato di morte come conseguenza di altro delitto al comandante e all’equipaggio del barcone, fermati a Pozzallo per aver favorito l’immigrazione illegale.
I 447 migranti erano stati caricati a bordo delle nevai Protector di Frontex e Monte Sperone della guardia di finanza. Una volta sbarcati a Pozzallo, il comandante e i 10 membri dell’equipaggio, dotati di navigatore satellitare e bussola, sono stati sottoposti a fermo da parte dei polizia, guardia di finanza e carabinieri.
Il capitano era già stato arrestato come scafista nel 2004. Alla polizia scientifica di Ragusa sono stati fotosegnalati tutti i migranti: tra loro ci sono due nigeriani che erano già stati espulsi perché irregolari in Italia.
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