Divorzio, Cassazione: la sentenza
Quando si stabilisce l’assegno di divorzio “bisogna adottare un criterio composito” che tenga conto “delle rispettive condizioni economico-patrimoniali” e “dia particolare rilievo al contributo fornito dall’ex coniuge” al “patrimonio comune e personale, in relazione alla durata del matrimonio, alle potenzialità reddituali future ed all’età”. La decisione era attesa dal 10 aprile e adesso lo hanno stabilito le Sezioni Unite della Cassazione sciogliendo un conflitto di giurisprudenza dopo che la sentenza Grilli aveva escluso il parametro del “tenore di vita”.
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