Aubameyang condannato a 4 mesi di carcere
Guai in vista per il bomber dell’Arsenal Pierre-Emerick Aubameyang. L’attaccante franco-gabonese si era rifiutato di fare l’alcoltest quando era stato fermato dalla polizia stradale e per questo è stato condannato a 4 mesi di carcere e alla sospensione della patente per sei mesi.
I fatti risalgono al 28 giugno 2014, quando Aubameyang, appena uscito da una discoteca di Castelletto Ticino, nel Novarese, incappa nell’alt della polizia stradale mentre viaggia a bordo della sua Maserati, e rifiuta di fare l’alcotest. Ma non solo: era anche sprovvisto di patente.
Gli agenti hanno riconosciuto il calciatore che all’epoca giocava nel Borussia Dortmund, ma che vanta un passato nel Milan ed evidentemente ancora tanti amici in Italia dove ogni tanto torna. Il pm aveva chiesto una condanna a sei mesi, il suo legale Giuseppe Laguzzi, invece, l’assoluzione.
In aula hanno parlato anche diversi amici che hanno raccontato i fatti di quella sera: “Non era ubriaco”, hanno spiegato, a differenza degli agenti della Stradale che avevano parlato di evidenti segni di ebbrezza. Il giudice ha stabilito una condanna più lieve di quella chiesta dall’accusa: quattro mesi.
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