Terminate Pasqua e Pasquetta al via il regime detox per depurarci dalle tossine
Terminati i grandi pranzi di Pasqua e Pasquetta è l’ora del detox per riprendere leggerezza e vitalità, complice anche l’arrivo della primavera che contribuisce a sentirsi stanchi ed un pò fiacchi.
Intanto niente digiuni estremi o pasti saltati. Imporsi diete troppo rigide e restrittive non porta buoni frutti, tanto che uno studio recente condotto dall’Università di Helsinki ha messo in guardia dal saltare i pasti con l’obiettivo di dimagrire, ricordando come questo approccio porti nel lungo termine a effetti opposti a quelli desiderati.
Il primo passo per disintossicarsi e pulire dall’interno il nostro organismo è bere molta acqua. Sembrerà banale, ma spesso senza rendercene conto, beviamo molto meno del necessario. L’ideale è iniziare la giornata con un bicchiere d’acqua a temperatura ambiente con l’aggiunta di mezzo limone spremuto, ovviamente senza zucchero. Il limone regolarizza l’equilibrio acido alcalino dell’organismo ed è ricco di vitamina C.
Anche le tisane ed i decotti sono un valido aiuto per idratare l’organismo, smaltire le tossine ed assumere contemporaneamente elementi utili al metabolismo. Le più adatte sono a base di finocchio, tarassaco, cannella, basilico, cumino. Utilissimi anche lo zenzero e l’anice, per la sua azione digestiva e antispasmodica, ottimo per sgonfiare. Il the verde ha importanti proprietà antibatteriche, antiossidanti ed aiuta anche a bruciare i grassi in eccesso e a ridurre i livelli di colesterolo.
Infine sono da preferire i pasti a base di verdure e legumi che aiuteranno a smaltire le tossine accumulate, evitando i cibi troppo ricchi di grassi e zuccheri raffinati, come pane e pasta.
Il regime detox non va seguito per più di due giorni in modo rigoroso, specie se ci si limita a verdura, tisane e centrifugati. Ma soprattutto non va considerata come una dieta, ma come una piccola parentesi depurativa per chi è in buona salute.
Aggiungi Commento