In un blitz antiterrorismo fermato un cittadino marocchino residente in Italia
La minaccia terroristica “era, e resterà seria per un certo periodo di tempo nei confronti dell’Italia, ma le operazioni di polizia dimostrano che c’è una straordinaria capacità di prevenzione” e la guardia sarà alta “anche nelle vacanze pasquali”. Lo ha detto al Tg1 il ministro dell’Interno, Marco Minniti.
Il ministro ha poi definito i foreign fighters “una minaccia incombente, che deve tuttavia arrivare, mentre i ‘lupi solitari’ possono attivarsi con una capacità di prevenzione molto bassa e a prevedibilità zero”.
Intanto in un blitz antiterrorismo, compiuto dai carabinieri del Ros e del comando provinciale di Cuneo è stato fermato, alle prime ore dell’alba, un cittadino marocchino residente in Italia.
Le indagini hanno consentito di accertare come il giovane, Hadouz Ilyass, 19 anni – attraverso i suoi account social – (facebook, instagram, twitter) avrebbe portato avanti una “intensa propaganda jihadista” inneggiante al martirio, alla ricompensa che Dio concederà ai musulmani impegnati nel jihad, esaltando le gesta, il valore ed il coraggio dei “combattenti in nome di Allah”, di cui sarebbe stato pronto ad emulare le gesta. Hadouzd si sarebbe radicalizzato in casa, attraverso video e frequentando chat integraliste.
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