Treviso, due neonati da mamme vegane ricoverati con gravi deficit
Hanno seguito una dieta vegana in gravidanza, portata avanti con il fai-da-te. I loro bambini, sei mesi dopo, sono finiti all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso con un grave deficit di vitamina B12. A causare la patologia, secondo i medici che hanno escluso altre ipotesi, è stato un comportamento alimentare sbagliato assunto delle mamme durante la gestazione.
Lo riporta ‘La Tribuna di Treviso’ che pubblica anche le dichiarazioni di Stefano Martelossi, primario della Pediatria: “I bambini accusavano sintomi di stanchezza e gravi difficoltà motorie: faticavano a stare seduti, a sostenere bene la testa e a coordinare i movimenti”, ha spiegato il medico. Così si è reso necessario il ricovero durante il quale sono state approfondite le cause. “Queste mamme erano del tutto ignare della pesante carenza di vitamina B12 alla quale hanno esposto i loro piccoli ed anche se stesse durante la gestazione”.
L’allarme sulle conseguenze della dieta vegana in gravidanza era di recente stato dato dagli esperti dell’ospedale Bambino Gesù di Roma e dell’ospedale Meyer di Firenze che hanno individuato, attraverso lo screening neonatale esteso, nei regimi alimentari sbagliati delle madri uno dei motivi del deficit dell’importante vitamina. Si è passati dai 42 casi del 2015 ai 126 del 2016. I ricoveri di Treviso sono avvenuti negli ultimi otto mesi. Il mancato apporto di vitamina B12, che si trova negli alimenti di origine animale, inizialmente non dà alcuna avvisaglia.
Aggiungi Commento