Home » Morte Pamela, un altro indagato. A Innocent non contestato omicidio
Cronaca

Morte Pamela, un altro indagato. A Innocent non contestato omicidio

Morte Pamela, un altro indagato

Per la morte di Pamela Mastropietro c’è un nuovo indagato. Per ora l’uomo, amico di Oseghale Innocent, il nigeriano di 29 anni fermato per occultamento e vilipendio di cadavere e non per omicidio, è accusato di concorso in spaccio di droga.

Secondo quanto riferisce TgCom, Oseghale Innocent avrebbe accompagnato Pamela per comprare una dose di eroina da un altro pusher. E’ questo lo spacciatore finito nel mirino degli investigatori. La ragazza salì poi in casa del nigeriano.

Gip esclude omicidio da convalida fermo – Occultamento e vilipendio di cadavere. Sono queste le sole accuse per cui il gip di Macerata Giovanni Maria Manzoni ha convalidato il fermo di Innocent. Il giudice ha ritenuto non vi fosse alcuna prova certa per sostenere l’addebito di omicidio.

“Lei in overdose, io sono scappato” – Restano però da chiarire ancora molti dubbi sul decesso. Pamela, e questo l’autopsia non lo esclude, potrebbe essere morta per overdose, come sostiene lo stesso nigeriano. Quest’ultimo ha raccontato ai magistrati di aver perso la testa dopo aver visto la ragazza senza vita. Ha quindi sezionato il cadavere e comprato candeggina per pulire. Forse è stato aiutato da qualcuno, è il sospetto degli investigatori.

Dopo aver inizialmente smentito ogni coinvolgimento, il nigeriano non ha mai ammesso alcuno degli addebiti contestati – omicidio, vilipendio e occultamento di cadavere – e neanche lo smembramento del corpo. Le condizioni della salma non hanno permesso di accertare le cause del decesso. I carabinieri del Ris sono tornati più volte nell’appartamento dell’uomo per sequestrare vari oggetti tra cui i vestiti della ragazza sporchi di sangue, grossi coltelli da cucina e una piccola mannaia. Prelevati anche dispositivi elettronici che verranno esaminati per tracciare i movimenti del nigeriano.

I carabinieri stanno ricostruendo anche il percorso fatto dalla 18enne da Corridonia a Macerata: un 45enne della zona, individuato sulla base dei filmati girati dalle telecamere di sistemi di sicurezza e sentito dagli investigatori, le ha dato un passaggio subito dopo che Pamela si era allontanata dalla comunità il 29 gennaio. Si e’ intrattenuto con lei in cambio di denaro, prima di lasciarla alla stazione ferroviaria di Piediripa

Loading...
Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com