Giallo sulla morte della modella Sara Zghoul
Senza vita e il suo corpo decapitato, smembrato e chiuso dentro due valigie all’interno del bagagliaio di una Bmw nera, parcheggiata in una strada residenziale di Aloha, in Oregon. Così è stata ritrovata giovedì notte Sara Zghoul, attice, doppiatrice e modella 28enne. L’assassino è stato arrestato, maè giallo sul movente dell’omicidio.
Secondo quanto riferisce il portale statunitense Oregon Live, il sospettato avrebbe cercato di suicidarsi, tagliandosi la gola e i polsi, prima di essere arrestato dalla polizia la stessa notte di giovedì. Durante le indagini i detective hanno identificato il sospetto: poco dopo le 23, gli agenti del dipartimento di polizia di Beaverton lo hanno localizzato vicino a Southwest Murray Boulevard e Southwest Teal Boulevard e lo hanno fermato. La sua identità, si legge nel comunicato, verrà resa nota in un secondo momento. Ma resta da capire cosa abbia spinto l’uomo a compiere un delitto così efferato. Sara lascia un figlio piccolo.
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