Thailandia, tigre maltrattata perché ruggisca nelle foto con i turisti
Nell’era dei selfie e dei social una foto con una tigre che ruggisce può ottenere tanta visibilità, e non importa se la tigre venga colpita più volte con un bastone di legno affinché ruggisse e permettesse ai numerosi turisti di fare scatti perfetti. È quanto accaduto in Thailandia, allo zoo di Pattaya. Vittima dei maltrattamenti una tigre della struttura. A lanciare l’allarme è Edwin Wiek, fondatore dell’associazione Wildlife Friends Foundation Thailand, che ha pubblicato sul proprio profilo Twitter un video girato nello zoo. Il filmato ha suscitato l’indignazione generale ed è stato visualizzato 2,1 milioni di volte.
“Le tigri vengono colpite con il bastone durante tutta la giornata, centinaia di volte, affinché possano ruggire per le foto con i turisti. E’ tempo di cambiare le leggi”, ha scritto Wiek. Il video, particolarmente eloquente, che mostra la tigre in catene e maltrattata, ha colpito molto gli utenti del web, i quali hanno commentato, condiviso e likato con fervore. I turisti si susseguono per fare le foto, ma quasi non si accorgono della situazione in cui si trova la tigre. E questo è solo uno dei casi in cui gli animali vengono drogati e maltrattati a scopo turistico.
La replica dello zoo – Un portavoce dello zoo ha fatto sapere che il “guardiano” delle tigri che compare nel video ora ha cambiato lavoro: “Il proprietario del Pattaya ama gli animali – ha detto il rappresentante della struttura – e non permetterà più al personale di ferirli”.
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