Decalogo antibufale per le scuole secondarie di primo e secondo grado
Far circolare notizie non verificate o false può creare rischi per la società o per le persone. Questo fenomeno si può battere solo dando ai giovani gli strumenti per risalire alla fonte delle notizie e distinguere le informazioni corrette da quelle scorrette. Per questo arriva nelle scuole secondarie di primo e secondo grado il ‘Decalogo anti-bufale’, che coinvolgerà oltre 4,2 milioni di studenti.
L’iniziativa è stata presentata dalla ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli e dalla presidente della Camera Laura Boldrini e vede come partner Rai, Fieg, Confindustria e anche piattaforme come Facebook e Google. Condividi solo notizie che hai verificato; usa gli strumenti di Internet per verificare le notizie; chiedi le fonti e le prove; chiedi aiuto a una persona esperta; ricorda che anche i social sono manipolabili.
Sono alcuni degli otto punti presentati oggi; i due mancanti saranno stilati dagli studenti attraverso uno strumento di scrittura cooperativa che il Miur metterà a disposizione delle scuole. Lo riporta l’Ansa.
Aggiungi Commento