Agrigento, scafista tunisino incastrato da selfie
Uno scafista tunisino 27enne è stato fermato dai carabinieri di Agrigento grazie ad un selfie che si era scattato mentre guidava il gommone. L’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina ha fatto scattare le manette ai polsi dell’uomo mentre un suo connazionale è stato denunciato in stato di libertà con la stessa accusa. Degli altri sette immigrati sul piccolo gommone, sei sono già stati fermati per ingresso illegale in Italia.
La dinamica – Un piccolo gommone di cinque metri è giunto sulla spiaggia della riserva naturale di Torre Salsa, nell’Agrigentino. Tre dei nove immigrati a bordo sono stati subito bloccati dai carabinieri del comando provinciale di Agrigento, mentre altri tre sono stati ritrovati dopo alcune ore di ricerche.
I ritrovamenti – Gli inquirenti sono partiti da un navigatore satellitare di quello che sembrava un migrante come gli altri, ma nel suo cellulare hanno anche ritrovato un video e alcune foto che lo ritraevano alla guida del piccolo gommone. Le testimonianze delle altre persone a bordo hanno confermato questa ipotesi e rivelato anche il complice.
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