Stupri Rimini, in manette i quattro del branco
Dopo la confessione dei primi due che si sono presentati a carabinieri e il fermo del terzo. Anche il quarto componente del branco, che a Rimini ha assalito una coppia, stuprando lei e picchiando selvaggiamente lui, è stato arrestato. Il giovane, un congolese di 20 anni, è stato bloccato nella notte mentre stava tentando di fuggire in treno. Il branco aveva violentato nella stessa notte anche un transessuale e assalito un’altra coppia alcuni giorni prima.
Gli agenti dello Sco e della Squadra mobile di Rimini e Pesaro hanno preso il ventenne, rifugiato e residente a Vallefoglia, nel Pesarese, alla stazione di Rimini. È considerato il “capobranco”. Gli investigatori stavano tenendo sotto controllo il suo cellulare. Avevano scoperto che si stava spostando da Pesaro a Rimini, dove è stato fermato per essere portato in questura.
La polizia di Stato italiana ha pubblicato i video dell’arresto con due tweet dove si citano anche le forze di polizia polacche: “La polizia polacca ringrazia i colleghi della Squadra mobile della questura di Rimini per l’azione investigativa che ha portato a cattura presunti autori stupri”.
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