La telefonata della donna che ha intercettato Younes Abouyaaqoub
Younes Abouyaaqoub, il terrorista alla guida del furgone bianco sulla Rambla che provocò una strage solo giovedì scorso, è stato rintracciato e ucciso a Sant Sadurnì, in Spagna. L’uomo è stato riconosciuto da una cittadina della zona che ha immediatamente allertato le forze dell’ordine. La telefonata è stata pubblicata stamane dal Corriere della sera: “Mi sembra un tipo sospetto – ha dichiarato agli agenti – ha una maglietta e sopra una camicia. Ma oggi ci sono 30 gradi, è strano. Somiglia davvero tanto a quel ragazzo” ha poi insistito e gli agenti hanno deciso di intervenire.
L’attentatore è stato individuato da una pattuglia poco dopo le 16 a Subirats, località vicina a Sant Sadurnì. I poliziotti gli hanno intimato l’alt tenendo le mani in alto. Ma il ragazzino ha gridato “Allahu akbar” e ha mostrato un cinturone esplosivo.A quel punto i Mosos d’Esquadra hanno aperto il fuoco e l’hanno ucciso.
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