Un’infermiera è stata arrestata dalla polizia di Verona per aver somministrato morfina ad un neonato
Un’infermiera in servizio presso l’ Asl, è stata arrestata dalla polizia di Stato di Verona per aver somministrato morfina ad un neonato, in assenza di prescrizione medica e senza necessità terapeutiche, provocandogli un’overdose con arresto respiratorio. La donna, davanti alle colleghe, aveva definito il neonato “rognoso” mentre lo teneva in braccio.
L’arresto è avvenuto in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip Livia Magri su richiesta del pm Elvira Vitulli. Il piccolo era ricoverato nel reparto di Terapia intensiva neonatale dell’ospedale civile di Verona, gli esami effettuati successivamente hanno confermato la presenza di oppiodi nel sangue del bimbo.
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