Migrante accoltella autista nel senese

Un ivoriano 19enne ha aggredito e ferito l’autista di un pullman di linea con tre colpi di arma da taglio al torace. L’aggressione è avvenuta dopo una lite a bordo del mezzo pubblico a Monteriggioni (Siena). L’uomo è stato fermato dai carabinieri che per bloccarlo gli hanno sparato un colpo di pistola a una gamba. L’autista è in gravi condizioni con prognosi riservata. Il motivo della discussione con il conducente sarebbe stato il biglietto della corsa non pagato.

Avvertiti da alcuni passanti, anche i militari sono stati aggrediti dal migrante, che prima avrebbe scagliato contro una damigiana di vetro e poi li avrebbe attaccati con l’arma da taglio. Dopo aver esploso alcuni colpi in aria, i carabinieri hanno neutralizzato l’ivoriano sparandogli un colpo di arma da fuoco a una gamba.

L’autista del pullman avrebbe perso molto sangue a causa delle ferite gravi subite dai fendenti tirati dall’ivoriano, che adesso è piantonato all’ospedale Le Scotte di Siena. Nessun carabiniere è rimasto ferito. Il fatto è successo verso l’ora di pranzo in località Santa Colomba, vicino a Monteriggioni, zona di forte richiamo turistico.

Il 19enne, già noto ai gestori dei programmi di accoglienza e alle forze dell’ordine per le sue intemperanze, non risulta essere un islamico radicalizzato, ma un migrante con problemi di alcol. Proprio a causa di queste situazioni pregresse, le autorità gli hanno revocato lo status di richiedente asilo ed è in attesa di espulsione dall’Italia.

Il 19enne era già stato arrestato dalla polizia ferroviaria alla stazione di Poggibonsi, il 18 luglio scorso, per aver tirato un pugno a un controllore che gli chiedeva il biglietto. Nel mesi scorsi la Caritas lo aveva allontanato dalla casa dove era ospitato per le continue segnalazioni di altri migranti, allarmati dai suoi atteggiamenti aggressivi.