Terremoto di magnitudo 6.7 tra Turchia e Grecia
Un violento terremoto di magnitudo 6.7 stanotte alle 00.30 italiane ha colpito il mar Egeo sud-orientale, tra Turchia e Grecia, provocando due vittime e 200 feriti. i dati sono stati confermati dale autorità locali ma potrebbero subire delle variazioni (purtoppo al rialzo) nelle prossime ore Le vittime sarebbero un 27enne svedese e un 39enne turco. Al momento del sisma, entrambi si trovavano all’interno di un locale il cui soffitto è crollato.
I feriti sono 120 sull’isola di Kos, di cui tre gravi, e 70 a Bodrum. La Farnesina e l’ambasciata d’Italia ad Atene sono al lavoro da questa notte per escludere la presenza di italiani tra le vittime del sisma. Il console italiano a Smirne, Luigi Iannuzzi ha affermato “Al momento non abbiamo ricevuto segnalazioni di connazionali feriti”.
I turisti ospiti degli hotel sono tornati velocemente nelle stanze per recuperare gli oggetti personali ma hanno deciso di trascorrere il resto della notte all’aperto, con lenzuola e cuscini presi dalle vicine sedie a sdraio per allestire letti improvvisati.
Il sisma è stato avvertito anche in Bulgaria, Macedonia e le isole di Rodi e Creta fino a un raggio di oltre 1000 km. Danni importanti causati a seguito dello tsunami generato dal terremoto che ha colpito le coste turche meridionali, in particolari quelle di Bodrum (l’antica Alicarnasso) sono state colpite da un’onda anomala alta quasi mezzo metro che hanno invaso molte aree del centro abitato provocando diversi danni.
Alcune barche sono state scaraventate sulla costa mentre delle automobili, sospinte dall’acqua, si sono schiantate su altre auto o abitazioni. Inoltre è giunta notizia che una decina di imbarcazioniin mare aperto risultano disperse a seguito dello tsunami. Siamo in attesa di ulteriori informazioni a riguardo.
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