Massiccio attacco hacker mondiale nella notte
L’Italia è il secondo paese più colpito dopo l’Ucraina più colpito dal virus che ieri ha provocato un massiccio attacco hacker a livello mondiale. A riferirlo sono i ricercatori di “Eset”, produttore europeo di software per la sicurezza digitale. In Ucraina al momento è stato registrato il 78% delle rilevazioni, in Italia il 10% e, a seguire ci sono Israele (5%), Serbia (2%) poi Romania, Stati Uniti, Lituania e Ungheria con l’1% delle rilevazioni.
Secondo Eset, inoltre, il focolaio da cui è partita l’epidemia sarebbe MeDoc, un software per la contabilità compromesso dai cyber-criminali. E’ molto usato in aziende in Ucraina tra cui istituzioni finanziarie, aeroporti e metropolitane. “Molte di queste hanno eseguito un aggiornamento del software”, spiega la società.
Aggiungi Commento