Il Ministro Dario Franceschini querela Fedez
Il ministro dei beni culturali Dario Franceschini querela Fedez. Finirà quindi in tribunale la querelle dopo che il rapper ha parlato di un conflitto di interessi che lo riguarderebbe, in relazione alla Siae: “Andate a vedere che lavoro fa la moglie di Franceschini”, aveva attaccato il cantante: “È palesemente colluso, colluso forse è troppo, è in conflitto d’interessi con i temi che deve affrontare tra Soundreef e Siae perché sua moglie gestisce gli immobili di Siae”.
Non si è fatta attendere la risposta del Ministro: “Sarà la decima volta che Fedez, da quando ha scelto Soundreef, tira fuori questa storia assurda, calunniando me e mia moglie (Michela Di Biase, ndr) e ignorando le norme che ha approvato il Parlamento. Ho pensato fosse meglio far finta di niente ma ora ha superato anche la mia, molto molto alta, soglia di tolleranza e per questo ho già dato incarico di agire giudiziariamente contro di lui. È la prima volta che lo faccio dopo tanti anni di vita politica ma lui ha mezzi più che sufficienti per risarcire i danni che ci sta creando”, conclude Franceschini. Nel pomeriggio il ministro aveva twittato: “La calunnia è un venticello beppe_grillo fedez», con chiaro riferimento alle affermazioni del rapper e al rilancio delle stesse da parte del blog di Grillo.
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