Nuovi video mandati in onda nella puntata di Ieri sera di Striscia, anche la concorrente valdostana minaccia denunce.
Non si ferma l’inchiesta di Striscia la Notizia che anche ieri sera ha pubblicato altri fuorionda di Flavio Insinna, conduttore di Affari Vostri su Rai1, dopo la bufera scoppiata per le rivelazioni mandate in onda durante la puntata del 23 maggio in cui si sentiva Insinna insultare i concorrenti.
Intanto, Rosy Seracusa, la concorrente valdostana di Affari Tuoi al centro del fuorionda di Flavio Insinna, dichiara: ”Ci sono rimasta malissimo, mi sento offesa. Probabilmente lo denuncerò“. Nella registrazione, il conduttore di RaiUno definisce la signora “nana di m*** che parla con le mani davanti alla bocca, se no sta muta”.
“Con me è sempre stato cortese. Ma evidentemente Insinna ha due facce, una pubblica e una privata”, dice la donna in una telefonata a La Zanzara, su Radio24. “Non giustifico le sue frasi in alcun modo – continua. Nessuno della Rai finora si è fatto sentire. Con i suoi autori si può arrabbiare quanto vuole, ma non mette in mezzo me, la mia faccia, la mia professionalità. Io faccio l’informatore medico e ricevo continue telefonate da colleghi e amici per come sono stata trattata in tv. E’ una cosa che mi danneggia nel mio lavoro”.
Il nuovo servizio andato in onda ieri sera a Striscia si apre con una piccola finestra su quanto fatto vedere il 23 maggio, per poi spiegare il motivo per cui il tg satirico ha bacchettato il conduttore di Rai1. Il programma di Canale 5 riporta le dichiarazioni rilasciate da Insinna durante una sua ospitata da Bianca Berlingue al programma Cartabianca su Rai3. Era il 21 marzo quando l’ex volto di Affari Tuoi parla del bisogno che ha l’Italia di dedicarsi all’accoglienza e alla solidarietà. “Vorrei – diceva Insinna – che il Paese ritrovasse la necessità di aiutarsi”. E ancora: “Questo paese è meraviglioso, ma è malato di solitudine e indifferenza. L’unica cura è l’amicizia”. Per poi aggiungere: “Noi abbiamo esportato malavita organizzata in tutto il mondo. Adesso arrivano delle mamme con i bambini in braccio e noi diciamo: no, rimandiamoli via”. Il riferimento, ovviamente, è ai migranti arrivati nel Belpaese. Infine, la conclusione: “Se voi dividete il mondo in italiani e stranieri, io lo divido in oppressi e oppressori. Io starò con gli oppressi tutta la vita”.
“Insinna allora è proprio vero che menti per mestiere – dice Striscia – tu i concorrenti li hai sempre usati come merce per aumentare gli ascolti”. Perché il tg satirico ha in serbo nuovi video inediti su fuorionda di Insinna, registrati durante la puntata e di fronte a tutto il pubblico. Quindi non rubati. “Mi avete veramente rotto il cazzo, eh”, si sente in un audio. E ancora: “Ma che cazzo di posto di merda”. Se non basta: “Poi mi rompo i coglioni veramente”. Oppure: “Quel cazzo che capite voi non è che è Vangelo”. In un altro audio, invece, Insinna sembra prendersela con qualcuno del programma: “Cioè, non è che per me lei dice: ‘Accontentiamo ‘sto coglione”. Poi l’attenzione si sposta sui video realizzati in studio: “Per me potete mandare i video..i telefonini…le cose. Quello che vi pare. Per me potete mandare i messaggi a Leone, alla Rai” dicendo “è cattivo: fate come vi pare. Siete solo dei sorci che parlate dietro”.
La bufera su Insinna per ora non accenna a placarsi e Striscia promette nuovi servizi. Intanto le opinioni sui fatti accaduti dividono l’opinione pubblica, tra chi accusa il conduttore e chi lo giustifica puntando il dito, invece, contro il programma di Ricci, reo di aver architettato il tutto per distruggere Insinna a livello umano.
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