Celebrazioni del Primo maggio in tutta Italia, a Roma il tradizionale maxi concerto.
Saranno, come di tradizione, diversi i cortei e le celebrazioni in tutta Italia in occasione del Primo Maggio, Festa dei lavoratori.
A Portella della Ginestra, la località siciliana dove il 1 maggio del 1947 gli uomini del bandito Salvatore Giuliano aprirono il fuoco contro i contadini che manifestavano per l’occupazione delle terre incolte detenute dal latifondisti, i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo, hanno voluto aprire le celebrazioni per la festa del Lavoro ricordando le 11 vittime.
“Settanta anni fa – ha detto la leader della Cgil Susanna Camusso – la strage di Portella della Ginestra segnò il tentativo delle classi dirigenti di allora di fermare il lavoro, la distribuzione delle terre, di affermare la subalternità dei lavoratori. Non bisogna dimenticarlo perché è troppo facile costruire una narrazione per cui la responsabilità delle imprese diventano responsabilità dei lavoratori. Oggi questa giornata serve per rimettere in cima il lavoro e la dignità delle persone e per sottolineare che ben poco si fa per creare lavoro e prospettive per i giovani”.
Tra gli appuntamenti, spicca il concerto in piazza San Giovanni a Roma, promosso come sempre da CGIL, CISL e UIL. Ad animare le 8 ore di musica in Piazza San Giovanni in Laterano, tra gli altri Editors, Edoardo Bennato, Planet Funk, Brunori Sas, Bombino, Levante, Fabrizio Moro, Ermal Meta, Francesco Gabbani, Samuel, Lo Stato Sociale, Sfera Ebbasta, Rocco Hunt. Conducono Camila Raznovich e Clementino.
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