L’auto si è cappottata e si è schiantata contro la spalletta di un ponticello di cemento
Due ragazze belle, bellissime. Due ballerine di lap dance ma soprattutto due madri, che si esibivano nei locali del Trevigiano per assicurare un futuro migliore ai propri figli, in Romania. Un paio di mesi qui a lavorare, e poi qualche settimana a casa, ad Arad, una piccola cittadina a Nord di Timosoara, per stare accanto a una bambina di 8 anni e a un bambino di 10. Ma ieri mattina, tornando all’alba dal Disco Eu di Oderzo, la loro auto è uscita di strada lungo un rettilineo. Si è cappottata e si è schiantata contro la spalletta di un ponticello di cemento. E loro sono rimaste intrappolate nell’abitacolo divelto. Cristina Bolgar Timeea, 30 anni, e Otilia Rusti, erano come sorelle.
Al volante della Bmw 320d, rosso fuoco, c’era Cristina. Erano quasi arrivate quando la 30enne ha perso il controllo dell’auto. Forse per una distrazione, forse per un colpo di sonno, una volta superato lo stabilimento Stefanel lungo la Postumia, la Bmw ha sbandato improvvisamente. Ha frenato di colpo, ma l’auto era ormai fuori controllo. È finita sulla sinistra, sulla corsia opposta, e poi è uscita di strada, carambolando contro un terrapieno per poi impennarsi in avanti e schiantarsi contro il ponticello. Cristina e Otilia sono morte sul colpo. La loro auto era un ammasso di lamiere quando alle 4,20 di ieri mattina è stato lanciato l’allarme e a Ponte di Piave si sono precipitati vigili del fuoco, medici del 118 e agenti della polizia stradale. Per le due ballerine non c’era più alcuna speranza. La polizia ha subito contattato l’Ambasciata per mettersi in contatto con i familiari delle due ragazze.
Aggiungi Commento