Cosa fare se i bambini mentono? Ce lo spiega la nostra Psicologa
Lo sapevi che… uno dei problemi di ordine pratico che preoccupa i genitori riguarda l’abitudine di mentire?
Qualsiasi bambino racconta delle bugie, una volta o l’altra, ma le bugie sono di varie specie e dobbiamo imparare la loro origine. Il bambino molto piccolo mentirà spinto dalla vivacità della sua immaginazione, sia perché non riesce ancora a distinguere tra il fantastico ed il reale, sia perché gli piace giocare “a far finta di”. In questo caso non sarà necessario prendere alcun provvedimento, poiché sarà la crescita e il tempo a rimediare. Può essere utile, invece, rispondere con un divertito: “Davvero?” Partecipando al gioco del bambino e nello stesso tempo facendogli sentire di essere considerato.
Il bambino più grande può mentire per autodifesa o per desiderio di autoaffermazione. Se la causa della bugia è la paura, significa che le nostre reazioni ai suoi lamenti o malanni sono state troppo severe e che, per una qualsiasi ragione egli ha perso la fiducia in noi. Rimproverarlo e punirlo, in questo caso, porterà ad aumentare il sentimento che ha originato la bugia e il risultato sarà che il bambino intelligente cercherà, la prossima volta, di mentire più abilmente. Meglio, perciò, ignorare la bugia facendogli osservare, al massimo, che se egli mente qualche volta, noi non saremo più capaci di capire quando dice la verità.
Se un bambino sente il bisogno di vantarsi e di fare impressione mentendo, significa che soffre di qualche complesso di debolezza e d’inferiorità. Il nostro compito, allora, è di scoprire che cosa si nasconde dietro questo modo di agire e rimediare, restituendogli la fiducia in sé stesso. Forse il bambino non ha occasioni sufficienti per affermarsi oppure, noi genitori pronunciamo troppo spesso la parola “no”. Il rimedio allora, consiste in una revisione generale del nostro modo di trattare il bambino, piuttosto che attaccarlo.
L’abituale o il frequente mentire è il segno sicuro che ciò che circonda il bambino, compreso il rapporto con mamma e papà, ha bisogno di essere riesaminato e corretto. Se il bambino continua a mentire anche quando siamo sicuri di essere buoni, ragionevoli e accondiscendenti, significa che il disturbo è più profondo, più grave e che diventa indispensabile il parere di uno psicologo.
Letture consigliate:
Dalla nascita ai sei anni. Impariamo a fare i genitori. Susan Isaacs. Giunti editore, 2011.
Dr.ssa Maria Pirozzi
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