In arrivo la lente bionica, il dispositivo rivoluzionario che corregge la vista
Durante il settimo World Cornea Congress a San Diego, lo scorso aprile, il dott. Garth Webb della Ocumetics Technology, sostenendo che “una vista perfetta deve essere un diritto per tutte le persone del mondo”, ha presentato una fantastica invenzione che promette di rivoluzionare questo campo costata ben otto anni di ricerca e tre milioni di dollari: la lente bionica.
Trattasi di un dispositivo che si installa rapidamente nell’occhio al fine di curare tutti i difetti della vista. Molto simile a quello per l’asportazione della cataratta. Non è troppo invasivo, dunque, è può avvenire in ambulatorio senza la necessità di ricovero e nemmeno di anestesia. L’intervento consiste nell’iniettare all’interno dell’occhio, con una semplice siringa, una soluzione salina che contiene la lente ripiegata su se stessa, che si apre e aderisce al cristallino in soli 10 secondi. Il Dott. Webb afferma che: “Se riuscite a vedere appena l’orologio a tre metri di distanza, quando avrete la lente bionica riuscirete a vederlo a nove metri, il triplo rispetto a chi possiede 20/20 sulla tabella di Snellen”. Queste lenti speciali rimarrano dentro l’occhio e non dovranno essere rimosse (come invece avviene con le lenti a contatto).
Oltre a questo beneficio, l’applicazione della lente previene la formazione della cataratta ed è un intervento più sicuro rispetto a quello effettuato con la chirurgia laser, che può portare a complicazioni e prevede in ogni caso la rimozione di tessuto corneale sano. Con la lente del dott. Webb non ci saranno complicazioni e non sarà rimosso tessuto corneale.
A breve partirà una fase di rigorosi test, e secondo il Dott. Webb, le le ‘Bionic Lens’ potrebbero essere disponibili in Canada e altrove dal 2017, a seconda delle normative dei diversi Paesi. Unica condizione per poter usufruire della lente bionica è avere compiuto 25 anni, momento in cui la struttura oculare ha assunto la sua forma definitiva.
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